Fare un tuffo nel passato, a quando le canzoni venivano fatte con cura per durare in eterno; a quando le canzoni erano composte per farti venire i brividi a ogni ascolto, anche a distanza di anni…
Non è facile spiegare alle nuove generazioni la profondità delle canzoni di un tempo. Abituati a quest’industria della musica espressa veloce da fare, veloce da scordare…
Ma poi vieni invitato ad un evento in memoria di uno dei pilastri della musica, Mia Martini, e rivivi le stesse emozioni che provavi quando da adolescente sentivi quei capolavori con la tua cuffia Pioneer attaccata al tuo impianto di alta fedeltà. E vedi tante voci giovani interpretare magistralmente le canzoni di Mimì.
Ed allora ti ricredi.
Ti riempie il cuore pensare che anche le nuove generazioni sanno apprezzare i capolavori.
Per il giorno del 19esimo anniversario dalla scomparsa di Mimì Bertè, nella splendida location del “Lanificio Atelier” in Roma, ha preso forma un grande evento musicale – voluto dalla Fondazione Mia Martini ONLUS, diretto artisticamente da Raffaele Pandolfi, ufficio stampa di Marta Isoni, e patrocinato da Roma Capitale dove si sono alternate giovani promesse, grandi nomi della musica italiana, uomini, e TUTTI hanno cantato con il cuore. Alcuni hanno interpretato fedelmente le canzoni, altri le hanno riarrangiate.
Un’occasione ricca di valore artistico, ma anche di valore sociale: i ricavati dei biglietti sono stati completamente devoluti per finanziare le attività della Fondazione (seminari, corsi di autodifesa e prevenzione contro i fenomeni dilaganti di violenza e femminicidio), affinché l’impegno sul territorio sia sempre più puntuale e efficace e il nome di Mimì – di conseguenza – associato ad un messaggio di speranza per le donne. In questo modo attraverso l’arte si riuscirà a dare un nuovo slancio alla lotta per i diritti delle minoranze, in particolare delle donne, impedendo che la violenza e l’indifferenza mettano a tacere la sofferenza di tante.
L’evento del 12 maggio, condotto da Cristina Ginevri e Valeria Monetti con la partecipazione di Benedetto Dionisi, è stato anticipato dal web contest omonimo “Mia cara Mimì”, grazie al quale anche i fan della cantautrice hanno potuto inviare le loro lettere alla Fondazione e avere la possibilità di essere protagonisti di una giornata che ha ricordato a tutti quanto Mia Martini sia l’emblema della musica d’autore italiana.
Le interpretazioni che particolarmente mi hanno appassionato sono state quella di Loredana Errore che ha impeccabilmente interpretato la mia preferita, “la nevicata del ’56”, ed il chitarrista Fausto Mesolella, senza pari al mondo, che ha reinterpretato “Cumme’” accompagnato alla voce da Raiz. Degni di nota anche Emanuele Lucas “il biondino preferito di Raffaella Carrà” che con la sua curatissima voce ha interpretato “Rapsodia”. Un gospel di prestigio quello delle White Nymphs per “Piccolo uomo”.
E poi “Almeno tu nell’universo” di Sal da Vinci, “Notturno” di Simona Patitucci, “Danza pagana” di Mimmo Cavallo, “Tutti uguali” di Annachiara Zincone, “La costruzione di un amore” di Davide Misiano che la ha ben definita, oltre che un paradigma, un teorema, “Gli uomini non cambiano” di Luca Napolitano, “Minuetto” dei Baraonna, “Se mi sfiori” di Barbara Cola, “Donna” di Alessia Di Francesco.
Moltissime le testimonianze di chi tra loro la ha conosciuta, ci ha collaborato, o ha indirettamente tratto da lei ispirazione nella vita. Tante iniziavano con il titolo della manifestazione “Mia cara Mimì, …”. Tutti hanno raccontato di una Mimì a noi ignota. Allegra, sempre di buon umore, ben lontana da quella malinconica e depressa che traspare dai suoi testi. Davvero toccante la testimonianza di Mariella Nava, che dopo averci dedicato “Le altre” da lei scritta per Mimì, ci ha raccontato che il suo sogno più grande era di scrivere per lei. Lo ha sperato per tutta la vita, tanto da spedirle questa sua composizione, ma senza mai avere da lei un feedback. Poco dopo arrivò la morte di Mia e Mariella accantonò definitivamente il suo grande sogno. Ma un giorno, tanto tempo dopo, le arriva una telefonata che la avverte che hanno trovato degli appunti di Mimì sul suo spartito ed un arrangiamento registrato. Mariella non poteva credere alle sue orecchie. Quando aveva del tutto perso le speranze, allora il suo grande sogno si è realizzato.
MAI, mai rinunciare ai tuoi sogni, neanche quando sei convinto che siano impossibili
ripresa video di Loredana Errore: https://www.youtube.com/watch?v=3kamjy0FTjA
ripresa video di Fausto Mesolella e Raiz: https://www.youtube.com/watch?v=K1MZyZB8EiM
ripresa video delle White Nymphs: https://www.youtube.com/watch?v=7QhO4n7FKqU