Nel costante pensiero di dedicare la sua Alta Moda all’arte, che nel passato ha rivisitato grandi maestri della pittura da Vermeer a Velasquez, da Picasso a Frida Khalo, Raffaella Curiel si è voluta affacciare alla musica.
Questa volta sceglie il poliedrico Chaikovsky, che è riuscito ad esprimere quell’irresistibile anima dell’orgoglio e del romanticismo russo.
Ascoltando alcuni suoi concerti, ha rivisto ed immaginato la magnificenza della quotidianità nei palazzi degli Zar e dell’alta aristocrazia, così raffinata e colta; mentre, prestando attenzione al “Capriccio italiano” o alle sinfonie russe, slave, o polacche, alle note dei balletti, ha rivisto personaggi diversi tra loro, di varie etnie e provenienza che spaziano dal Baltico alla Mongolia. Ha così tratto ispirazione dal più alto e ricercato lusso della nobiltà alla fantasia e creatività.
Volge poi una parentesi alle pennellate di luce di Chagall, nato in Bielorussia, e ancora ragazzo quando Tchaikovsky stava tragicamente concludendo la sua vita. A significare che è proprio nell’anima della grande Russia quel senso profondo e tanto sensibile verso un’incomparabile e artistica bellezza.
Quasi tutti i tailleurs hanno doppie gonne, sotto al ginocchio e sopra longuette. Le spalle sono pronunciate e le vite strette per appoggiarsi su baschine pronunciate.
Molti abiti sono tuniche “alla russa”, e la sera la donna è suntuosa con abiti da sogno, in un arcobaleno che spazia dal lusso dei palazzi degli Zar ai patchworks delle matrioske.
Per i tessuti tutte le variazioni di disegni cashmire, sia tessuti a mano che ricamati per il giorno, piccoli pied de poules, prince de galles e chevrons per i tailleurs. Charmeuses, velluti stampati o uniti, crepes, crepes morocaines e mousselines per la sera.
I colori sono bruciati, verdi, gli ametista, il rubino, nero, nero e oro e turchese.
I gioielli sono stati realizzati da MARINA CORAZZIARI. GIOIELLI-SCULTURA come veri e propri pezzi unici da collezione, opere d’arte in scala ridotta che superano l’orizzonte del superfluo per raggiungere significati più profondi che sottintendono la squisita sottigliezza della forma.
Il suo stile eclettico mediterraneo fonde il neo-etnico con il liberty, il barocco con il post-industriale… bagliori d’oriente e design occidentale si incontrano nei suoi preziosi monili.
Questa collezione realizzata per le creazioni haut couture di Raffaella Curiel è ispirata agli ori e alle ambre della Russia, più vicina a noi di quanto possiamo pensare per scambi economici e influenze ortodosse avute nel passato sotto i domini degli zar.
Icone, filigrane d’oro e smalti si fondono con elegante maestria nei suoi gioielli.
Intere parure realizzate con ambre, perle, giade, corniole, ametiste, madreperle, coralli, topazi e acquemarine, incastonate in lastre d’argento e d’oro rigorosamente lavorate a mano per celebrare linee e colori del tesoro degli zar.